Nella notte tra il 25 e il 26 marzo è tornata l'ora legale: tutte le lancette degli orologi si sono spostate un'ora in avanti, sottraendoci un'ora di sonno, ma, allo stesso tempo, regalandoci un'ora di luce in più. Si è riscontrato che questo cambiamento comporti diversi effetti negativi sugli uomini: ecco allora alcuni consigli per superare al meglio questa fase.
Tra gli effetti negativi più evidenti c'è sicuramente quello di dormire un'ora in meno: è importante, soprattutto per i più piccoli, riabituarsi al nuovo orario, evitando magari di soffrire di insonnia per le prime sere. Il consiglio degli esperti è quello di andare a letto per la prima sera alla stessa ora (se prima andavamo a dormire alle 21, adesso andiamoci alle 22 dell'ora legale); successivamente, cerchiamo di anticipare di 20 minuti il nostro orario in modo che a metà settimana siamo tornati a riprendere la stessa abitudine.
Per evitare insonnie e anche problemi intestinali i medici sconsigliano di mangiare cibi troppo ricchi di sodio, preferendo soprattutto la pasta, il pane, i legumi e le uova: questo renderà più sereno il sonno.
Il passaggio all'ora legale comporta anche un rendimento peggiore nel lavoro e a scuola, oltre ad aumentare il rischio di incidenti stradali e sul lavoro: occorre soltanto adeguarsi in modo progressivo al nuovo orario e anche l'ora in più di luce sarà un toccasana per la vostra salute.
Il ritorno all'ora solare è fissato per la notte tra il 28 e il 29 ottobre: godiamoci quest'ora legale che, tra i tanti effetti positivi, renderà anche meno care le nostre bollette della luce.
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