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venerdì 15 maggio 2020

Addio a Ezio Bosso: aveva 48 anni


Il mondo della musica dice addio ad un grande nome del panorama musicale mondiale: Ezio Bosso ci lascia all'età di 48 anni. Il celebre pianista e compositore torinese ha perso la sua battaglia contro una malattia degenerativa che non gli ha lasciato scampo.


Ezio Bosso e la sua ospitata a Sanremo 2016

Sebbene il nome di Ezio Bosso fosse già noto agli intenditori di musica, la sua popolarità è cresciuta notevolmente grazie alla sua presenze come ospite al Festival di Sanremo 2016: fu Carlo Conti, l'allora conduttore del Festival, a volerlo fortemente sul palco dell'Ariston. La sua esibizione di "Following a Bird", composizione contenuta nell'album "The 12th Room, portò ad un enorme successo quell'album che scalò le classifiche nel giro di pochi giorni.


La storia di Bosso ha emozionato tutti: per lui non è stato facile raggiungere quella posizione nel mondo della musica Classica. Ha dovuto lottare contro tutti e tutto, contro ogni pregiudizio: una sua frase famosa è stata "Fin da bambino ho lottato col fatto che un povero non può fare il direttore d'orchestra, perché il figlio di un operaio deve fare l'operaio, così è stato detto a mio padre".

Ezio Bosso e la malattia

Il nome di Ezio Bosso, però, è anche legato ad una terribile malattia degenerativa: nel 2011 gli fu diagnosticata questa patologia dopo l'intervento per un cancro al cervello. All'inizio si parlò di Sla, ma successivamente fu diagnosticata una malattia autoimmune con sintomi simili alla Sla: ad essere colpite sono state le cellule cerebrali responsabili del controllo dei movimenti e che hanno portato ad una lenta inibizione dei muscoli degli arti e di altre funzioni vitali, come la respirazione e la deglutizione.
La morte è avvenuto a causa del degenerare delle malattie che da anni lo affliggevano.
I funerali si svolgeranno in forma privata per rispetto del dolore dei suoi familiari.

sabato 9 maggio 2020

Addio a Little Richard, il vero re del Rock'n'Roll


Se ne va un altro grande nome della musica: a 87 anni per cause ancora sconosciute è morto Little Richard, da molti considerato il vero re del genere Rock'n'roll, colui che ha dato inizio ad un modo di muoversi e cantare successivamente copiato da altri suoi colleghi.

Little Richard e il Rock'n'roll

Little Richard, il cui vero nome è Richard Danny Penniman, è da molti considerato il re del Rock'n'roll: in effetti, fu lui che negli anni Cinquanta diede vita a questo genere musicale, abbinando ad un modo nuovo di cantare anche alcuni passi di danza.
Tra i suoi brani più celebri c'è senza ombra di dubbio Tutti Frutti: il successo di questo brano così travolgente parte da quell'inizio unico e irripetibile, il famoso Womp-bomp-a-loom-op-a-womp-bam-boom!. Altre canzoni famose sono Lucille, Long Tall Sally, Good Golly Miss Tolly.


Il suo successo, però, si spense subito a causa sia della sua presunta omosessualità sia del suo essere eccessivo e trasgressivo: il mondo della musica cercò di fare affidamento su personaggi più tranquilli e affidabili, come Elvis Presley, che ha imitato molti movimenti di Little Richard, oltre a interpretare molti dei suoi brani.

Silvia Romano è stata liberata: l'annuncio di Conte su Twitter


Silvia Romano è libera: ad annunciarlo su Twitter è il premier Giuseppe Conte che ha voluto condividere la gioia per questa bella notizia con tutti gli Italiani. La giovane volontaria milanese riacquista la libertà dopo circa un anno e mezzo di prigionia in Somalia: è stata liberata a 30 chilometri da Mogadiscio grazie ad un'intraprendente operazione dei servizi di intelligence.

Silvia Romano rapita il 20 novembre 2018

La giovane cooperante milanese di 24 anni si trovava in Kenya, precisamente nel villaggio di Chakama a 80 chilometri da Malindi: la sua presenza nel paese africano era legato alla sua volontà di aiutare la popolazione del luogo come volontaria della onlus Africa Milele.

Nel corso della notte del 20 novembre 2018 Silvia fu rapita, facendo perdere le sue tracce da subito: dal primo momento si è pensato ad un rapimento da parte di jihadisti del posto e per motivi forse legati alla religione. 

Nei mesi successivi, però, le forze dell'intelligence hanno intuito che la giovane fosse stata trasferita in Somalia e consegnata a jihadisti di Al Qaeda: si era parlato di proselitismo religioso, ma sin da subito i suoi familiari e i suoi amici avevano letto dietro la conferma di Silvia a una conversione all'Islam una scusa, un modo per sopravvivere e magari pensare ad una via d'uscita.

L'annuncio di Conte su Twitter

Il primo a rendere ufficiale la liberazione di Silvia Romano è stato il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte: l'annuncio è arrivato tramite un tweet su Twitter. 


Conte ha annunciato dapprima: "Silvia Romano è stata liberata" e poi ha voluto ringraziare le donne e gli uomini dei servizi di intelligence esterna. Ha concluso con un bellissimo "Silvia, ti aspettiamo a casa".

Subito dopo la liberazione, le prime parole di Silvia Romano sono state: "Sono stata forte, ho resistito. Non vedo l'ora di ritornare a casa". Il suo rientro è previsto per la giornata di domani 10 maggio.

venerdì 10 novembre 2017

Federica Angeli a Nemo: giornalista sotto scorta per aver denunciato il clan Spada

Nella serata di ieri 9 novembre su Rai 2 è andata in onda una nuova puntata del programma Nemo - Nessuno Escluso, in cui è stato trasmesso il servizio integrale del giornalista picchiato da Roberto Spada, Daniele Piervincenzi, mentre indagava sui rapporti tra il partito politico di estrema destra CasaPound e la famiglia Spada, soprannominata Clan della Nuova Ostia per le numerose accuse di estorsione ricevute negli ultimi anni.


Dopo la messa in onda di questo servizio, a rubare la scena a tutti è stata la giornalista Federica Angeli che, su invito dei conduttori di Nemo, ha raccontato la propria esperienza con il clan Spada.
La giornalista vive da ben 1580 giorni sotto scorta per aver raccontato nel 2013 ciò che accadeva ad Ostia, dichiarando successivamente che Roberto Spada è la stessa persona che ha minacciato sia Angeli che i suoi figli tramite Facebook.
Cosa è accaduto nel 2013?
Federica Angeli, assieme a Repubblica, fece una inchiesta riguardo un lido di proprietà di una società, appartenente sia all'ex leader di Casapound, Ferdinando Colloca (ex maresciallo della Marina Militare), sia al cugino di Roberto Spada, Armando.
Per queste indagini la giornalista si mise in pericolo, soprattutto quando il clan la sequestrò dopo aver scoperto la telecamera accesa: subito dopo la portarono in una stanza per intimorirla e per confessarle che ad Ostia comandano loro e che deve volgere lo sguardo altrove.
Nonostante questo Angeli non dimenticò tutto quello che aveva visto, decidendo con tanto coraggio di continuare a vivere ad Ostia con la sua famiglia fino a quando, due mesi dopo, divenne l'unica testimone oculare di un tentato duplice omicidio tra due esponenti della famiglia Spada, costringendo la polizia a metterla sotto scorta.
La giornalista conclude il suo intervento a Nemo con le seguenti riflessioni:
"La realtà di Ostia è questa: quando lo Stato diventa assente, l'anti-Stato diventa Stato e quindi le persone iniziano ad avere fiducia verso i criminali.
Ad Ostia se la gente ha bisogno di una casa, Roberto Spada gliela trova e come?
Picchiando quello che occupa una casa per poi sfrattarlo, oppure se qualcuno cerca un lavoro, Roberto Spada gli offre un posto come vedetta per lo spaccio.
Malgrado questa vita dura e la perdita della libertà, la legalità è una irrinunciabile forma di libertà e, anche se a volte ci si sente soli a combattere il male perchè lo Stato non c'è, ci siamo comunque noi che possiamo essere fieri e che possiamo camminare a testa alta perchè abbiamo scelto di stare dalla parte opposta dei criminali e non è detto che vincano sempre loro".

mercoledì 12 luglio 2017

Parma, madre e figlia uccise a coltellate: ricercato il figlio

Tragedia familiare è avvenuta nella serata di ieri 11 luglio in un appartamento del quartiere San Leonardo a Parma: una donna, Patience Nfum, e sua figlia, Magdalene Nyantakyi, sono state ritrovate senza vita in casa.

lunedì 10 luglio 2017

Londra, incendio al Camden Market: ecco il video

Non c'è più pace per Londra: dopo i vari attentati terroristici e l'incendio del Grenfell Tower, ad essere colpita dall'ennesimo incendio è Camden Market, zona turistica britannica ed importante mercato situato nella famosa Camden Town.

lunedì 3 luglio 2017

Londra, ritrovato il corpo di Gloria Trevisan

Meno di un mese fa Londra veniva colpita da un terribile incendio che ha devastato il Grenfell Tower, uno dei grattacieli della capitale britannica: in quell'occasione tra i numerosi morti ci furono anche due giovani italiani. Oggi viene diffusa la notizia del ritrovamento del corpo di Gloria Trevisan.

Nella foto: Gloria Trevisan e Marco Gottardi

Ucraina, due modelle muoiono in diretta su Instagram

Ancora una notizia ci riporta di una morte avvenuta in diretta sui social: a perdere la vita sono state due sorelle modelle ucraine, mentre erano a bordo della loro auto. Per loro non c'è stato nulla da fare.

Nella foto: le due sorelle ucraine

venerdì 30 giugno 2017

Roma, bengalese picchiato perchè destinatario di casa popolare

Un altro spiacevole fatto arriva dalla capitale: a Roma, nel quartiere periferico di Tor Bella Monaca, un uomo di 52 anni, bengalese, è stato picchiato perchè destinatario di una casa popolare.

Approvato il Muslim Ban del presidente Trump: "Proteggeremo il popolo americano dal terrorismo"

E' ufficiale!
Da oggi 30 giugno fino ad almeno ad ottobre sul territorio degli Stati Uniti verrà applicato il Muslim Ban, ovvero il blocco temporaneo di entrare in Usa se cittadini provenienti da sei nazioni per la maggior parte musulmane (Libia, Iran, Somalia, Sudan, Siria e Yemen).

giovedì 29 giugno 2017

Pedofilia Vaticano, cardinale Pell accusato di reati sessuali

La pedofilia colpisce ancora una volta la Chiesa: nelle ultime ore il cardinale australiano George Pell e attuale prefetto degli Affari Economici del Vaticano è stato accusato di diversi abusi sessuali su minori, avvenuti tra il 1976 ed il 1980 a Ballarat e tra il 1996-2001 a Melbourne.

martedì 27 giugno 2017

Addio a Paolo Limiti, stroncato da un tumore

Nella foto: Paolo Limiti e Justine Mattera
All'età di 77 anni si è spento il conduttore italiano Paolo Limiti: a portarlo via un tumore che lo affliggeva da tempo e che ha avuto la meglio su di lui. 

Londra, ragazzo italiano ucciso a coltellate

Nella foto: Pietro Sanna
Un altro giovane italiano perde la vita a Londra, la capitale britannica meta preferita dei giovanissimi che vogliono imparare l'inglese, lavoricchiando qua e là. Questa volta la vittima è Pietro Sanna, 23 anni, di origini sarde.

lunedì 26 giugno 2017

Domenico Diele, domiciliari con braccialetto

Nella foto: Domenico Diele
Nella notte tra venerdì e sabato l'attore senese Domenico Diele ha investito ed ucciso una donna, Ilaria Dilillo, di 48 anni che rientrava a casa a bordo del suo scooter. Sin da subito, l'attore si è dichiarato colpevole e a pochi giorni dalla tragedia arriva la sentenza.

sabato 24 giugno 2017

Cina, frana travolge il viallaggio di Xinmo

Nella foto: soccorritori a Xinmo
Mentre in Europa, e soprattutto in Italia, si combatte contro il caldo e le altissime temperature che si stanno registrando in questi giorni, in Cina una pioggia piuttosto debole ma insistente ha causato una frana di enormi dimensioni che ha travolto 40 case nel villaggio di Xinmo.

venerdì 23 giugno 2017

Monza, bambino leucemico muore di morbillo

In questi giorni non si fa altro che parlare dell'importanza dei vaccini e di quanto sia calato il numero di bambini che si sottopone ad essi: oggi arriva la notizia della morte di un bambino di soli 6 anni, affetto da una forma di leucemia.

giovedì 22 giugno 2017

Teramo, trovato impiccato lo stalker della dottoressa uccisa

La notizia della morte della dottoressa Ester Pasqualoni, 53 anni, responsabile del day hospital oncologico dell'ospedale di Sant'Omero, in provincia di Teramo, ha sconvolto tutti; ed oggi, a qualche giorno di distanza da quell'ennesimo femminicidio, salta fuori il suicidio del presunto stalker, Enrico De Luca.

Nella foto: Ester Pasqualoni e sulla destra lo stalker

martedì 20 giugno 2017

Omicidio Luca Varani, Marco Prato si è suicidato in carcere

Era il marzo 2016 quando il corpo del giovane Luca Varani venne ritrovato senza vita in un appartamento di Roma durante una festa a base di alcol e droga: per l'omicidio furono accusati Marco Prato e Manuel Foffo, i quali uccisero il giovane con un centinaio di coltellate e martellate, sotto l'effetto di sostanze stupefacenti.

mercoledì 14 giugno 2017

Londra, grattacielo in fiamme: numerosi morti e feriti; ecco il video

Non c'è più pace per la città di Londra: dopo i due attentati terroristici degli ultimi mesi, all'una di notte del 14 giugno, nel quartiere di Notting Hill, è scoppiato un incendio che ha colpito interamente il grattacielo Grenfell Tower.

martedì 13 giugno 2017

Roma, nuova ordinanza di Virginia Raggi sulle fontane: per i vandali multe di 420 euro

Come ben si sa Roma è una delle città più belle del mondo e costantemente viene invasa da milioni di turisti ogni anno ed ospitarli ha sia i suoi pro che i suoi contro.