Ancora un dramma familiare finisce sulle prime pagine della cronaca nera: questa volta è accaduto a Trento e a perdere la vita sono due bambini, uno di due anni e l'altro di quattro, uccisi a martellate dal loro padre, operatore finanziario, il cui corpo senza vita è stato trovato ai piedi di una scarpata in località Sardagna.
A trovare i corpi senza vita è stata proprio la mamma dei due bambini, Sara Failla, veterinaria, che ha subito chiamato i soccorsi, inutilmente. Adesso le forze dell'ordine stanno interrogando la donna per capire quale possa essere il motivo che abbia spinto il marito, Gabriele Sorrentino, a compiere un gesto così brutale per poi suicidarsi poco distante da casa.
Dai primi racconti della donna e dei vicini, i quali hanno dichiarato di non poter immaginare tanta crudeltà in una famiglia che sembrava perfetta, emerge che proprio oggi i due coniugi avrebbero dovuto firmare il rogito per l'acquisto di una nuova casa: forse proprio questa spesa ulteriore potrebbe aver messo in crisi Gabriele che probabilmente aveva qualche problema economico.
La donna ha dichiarato di aver lasciato i bambini insieme al papà: al suo rientro ha trovato i corpi senza vita dei suoi due bambini. Sono subito partite le ricerche per rintracciare il marito: prima è stata trovata l'auto nei pressi dell'hotel Panorama da dove si prende la funivia per raggiungere la località di Sardagna; poi le forze dell'ordine hanno individuato il corpo dell'uomo senza vita, morto a causa di una caduta da una roccia.
La coppia aveva anche un'altra figlia di 13 anni che in questi giorni è in gita scolastica: è inutile dire quanto la donna e l'intera comunità sia sconvolta da questa vicenda che ancora una volta ha avuto come vittime dei bambini così piccoli e un padre che, a dire di chi lo conosceva, sembrava perfetto e innamorato delle sue creature.
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