Nella notte tra venerdì 10 e sabato 11 a Palermo un clochard ha perso la vita, bruciato vivo dalle fiamme che, molto probabilmente, sono state appiccate da qualcuno. Scatta l'ipotesi dell'omicidio e in queste ore si stanno effettuando tutti gli accertamenti del caso per capire chi sia il colpevole di questo gesto deplorevole.
Marcello Cimino, questo è il nome del clochard di 45 anni che è stato ritrovato ustionato nel portico di una struttura di accoglienza, dove era solito trascorrere la notte. Stando alle riprese di una telecamera, un uomo si è avvicinato al luogo dove dormiva il clochard Cimino, ma è quasi impossibile risalire alla sua identità perchè di spalle.
Secondo alcune indiscrezioni, il clochard avrebbe litigato poco prima con qualcuno e la polizia sta interrogando queste persone per capirne di più. Si cercano anche bidoni e flaconi di liquido infiammabile nelle vicinanze per risalire all'arma del delitto. Difficile pensare che il fuoco si sia scatenato da una sigaretta accesa dallo stesso Cimino o da un tentativo del clochard di scaldarsi.
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