Interessanti novità arrivano dalla natura: grazie ad essa l'uomo ha creato una nuova varietà di kiwi per combattere la batteriosi, malattia che ha provocato la morte di diverse coltivazioni di kiwi negli ultimi anni.
Ciò è stato reso possibile semplicemente andando a realizzare incroci spontanei di piante e senza ricorrere quindi all'ingegneria genetica: gli autori di questa scoperta sono stati un'azienda agricola di Cuneo e ricercatori universitari.
La nuova varietà presenta un tronco più piccolo ed un ramo più corto, ma il frutto è perfettamente uguale al kiwi verde e, per la sua capacità di resistere al cancro, è stata chiamata angelo verde.
La batteriosi del kiwi, proveniente dalla Cina, è iniziata dal 2008, quando il batterio ha incominciato a mettere in ginocchio diverse coltivazioni del Piemonte, Emilia Romagna e Veneto, costringendo poi gli imprenditori agricoli ad espiantare ettari di kiwi.
Inizialmente nessuno riusciva a capire come affrontare la malattia, in quanto l'uso degli antibiotici era vietato per gli effetti collaterali che poteva produrre in seguito sull'uomo: perciò i ricercatori si sono messi subito a lavoro per trovare una soluzione.
Dopo 9 anni si è scoperto che il rimedio era presente nell'insegnamento di Mendel, ovvero il metodo più tradizionale: in questo caso si trattava proprio della realizzazione di incroci spontanei di piante.
Per continuare la lotta al cancro del kiwi, i ricercatori universitari hanno affermato che servirà anche la collaborazione della Cina, luogo da dove proviene il batterio, per studiare in modo più approfondito il suo materiale genetico.
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