giovedì 4 maggio 2017

Facebook, formazione di 3 mila dipendenti per rimuovere contenuti violenti

Negli ultimi mesi Facebook si sta trasformando sempre più in un luogo digitale in cui diffondere violenza e odio, ma il creatore Mark Zuckerberg ha deciso di correre ai ripari.
Dopo la trasmissione in diretta dell'omicidio commesso da Steve Stephens, il social network più famoso del mondo ha preso delle misure per iniziare ad eliminare video e materiale violento che possono turbare la gente.
L'iniziativa è stata resa pubblica con un lungo post su Facebook da parte di Zuckerberg, dimostrando a tutti la volontà di rendere sicuro il social network, come lo era in passato.
Ecco le sue parole:
"Nell'ultimo periodo abbiamo visto su Facebook sempre più persone fare del male a se stessi o ad altri.
Tutto questo non lo accetto e non era ciò che avevo previsto: perciò ho riflettuto a lungo su questo problema per trovare una soluzione e rendere migliore la nostra comunità.
Con il mio team stiamo lavorando per fornire agli iscritti un modo più rapido per segnalare contenuti violenti e nel prossimo anno formeremo ben 3.000 persone per rispondere rapidamente alle vostre segnalazioni, oltre ad eliminare in modo immediato contenuti che seminano odio e violenza.
Inoltre rafforzeremo la nostra collaborazione con le forze dell'ordine per offrire aiuto a chi sta per farsi del male; infatti i primi risultati sono già arrivati.
La scorsa settimana abbiamo ricevuto una segnalazione su una persona che stava per suicidarsi ma, grazie al contatto immediato con la polizia, siamo riusciti a salvare questa persona.
Il mio obiettivo sarà sempre quello di creare una comunità sicura in cui sentirsi sempre amati, oltre a garantire aiuto a chi ne sente il bisogno".

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