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| Sa-Ra Smahi, la vittima |
In una villetta a Cesa, in provincia di Arezzo, è stato rinvenuto il corpo senza vita di una giovane donna di appena 20 anni: il suo nome era Sa-Ra Smahi, marocchina, e si ipotizza la morte per overdose.
A trovare il cadavere è stata la proprietaria dell'appartamento, affittato a due trentenni marocchini che erano giunti lì giovedì sera in compagnia della ragazza. Appena giunti sul luogo, le forze armate hanno ritrovato il corpo completamente nudo della giovane, riverso per terra e con un asciugamano ai fianchi. Nella casa sono stati ritrovati una teglia di parmigiana di melanzane, delle merendine, spinelli, antidepressivi e due siringhe.
Le prime ipotesi fanno pensare ad una morte avvenuta per overdose: probabilmente la ragazza ha assunto un cocktail di farmaci e droghe che le hanno tolto la vita. Dei due giovani che erano con lei nessuna traccia, ma la polizia è a conoscenza della loro identità ed è già sulle loro tracce.
La giovane Sa-Ra Smahi lascia un fratello e una sorella con i quali viveva a San Sepolcro dopo la morte dei suoi genitori, un tragico evento che l'aveva fatta sprofondare nel tunnel della tossicodipendenza.
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