Nella foto: il camper bruciato |
Un brutto fatto di cronaca quello che viene ancora una volta da Roma: la capitale sembra non trovare pace ed oggi un incendio doloso a un camper di una famiglia Rom ha provocato la morte di tre sorelle.
Il movente: intolleranza o gelosia tra rom?
Dalle telecamere situate nella zona si nota un soggetto a volto scoperto che lancia una molotov verso il camper dove dormiva un'intera famiglia rom di 11 persone. L'uomo ha atteso che le fiamme si sprigionassero dall'abitacolo per poi fuggire via. Sono partite adesso le indagini per risalire al killer che sarà accusato di omicidio volontario e incendio doloso. Secondo le prime indiscrezioni, pare che possa trattarsi di un gesto razzista, maturato da qualche abitante della zona, stanco di ricevere attacchi alle proprio auto, rapine nelle proprie case e immondizia dovunque. C'è anche chi parla di qualche screzio proprio all'interno della comunità rom: gli stessi sopravvissuti hanno dichiarato di aver ricevuto negli ultimi giorno molte minacce e adesso si cercherà di far luce su quanto accaduto.
Le vittime
A perdere la vita in seguito a questo atto pieno di violenza e povero di umanità sono tre sorelle: Francesca Halinovic 8 anni, Angelica Halinovic 5 anni ed Elisabeth Halinovic 20 anni. Tutte e tre dormivano quando l'uomo ha lanciato contro il loro camper una molotov e purtroppo non sono riuscite a mettersi in salvo. Nei pressi del terribile incendio c'è anche chi ha lasciato fiori e messaggi di pace.
Nessun commento:
Posta un commento