Attentato Londra, un terrorista aveva nazionalità italiana

Nella foto: Youssef Zaghba

Sabato 3 giugno la città di Londra è stata nuovamente colpita da un attentato terroristico ed oggi, a distanza di alcuni giorni da quel terribile fatto di cronaca, salta fuori la notizia che uno dei tre terroristi aveva nazionalità italiana.

Chi era Youssef Zaghba

La sua identità era stata tenuta segreta al fine di indagare sui suoi contatti, ma oggi la polizia ha reso noto il nome del terzo terrorista che sabato sera ha colpito la città di Londra nel suo cuore: si chiamava Youssef Zaghba, nato a Fez in Marocco nel 1995 da padre marocchino e madre italiana. Dopo la separazione dei suoi genitori, Youssef si recava ogni tanto in Italia, precisamente a Bologna, a trovare sua madre, ma subito dopo ripartiva per la capitale inglese dove aveva un lavoro stagionale in un ristorante di Londra.

Il fermo nel marzo 2016 all'aeroporto di Bologna

Youssef Zaghba era già stato inserito nella black list in Italia e le stesse forze dell'ordine italiane avevano segnalato l'uomo all'intelligence britannico: lo scorso marzo 2016 Youssef era stato fermato all'aeroporto di Bologna mentre si accingeva a partire per la Turchia al fine di arrivare in Siria. Con sé aveva solo uno zaino e un biglietto di sola andata, niente bagagli nè denaro. Fu fermato e quando gli fu chiesto la motivazione del suo viaggio non seppe rispondere, mostrando segni di agitazione. In quell'occasione non gli fu permesso di imbarcarsi e nonostante la segnalazione, Youssef Zaghba è stato rilasciato per insufficienza di prove che potessero far pensare ad un terrorista. Oggi, purtroppo, rientra nei nomi dei tre terroristi che sabato sera hanno ucciso 7 persone sul London Bridge.