Molti scienziati pensavano che non fosse possibile un tale traguardo, mentre il premio Nobel Frank Wilczek nel 2012 aveva solo teorizzato questo possibile evento, ovvero la creazione di cristalli temporali. A creare questi cristalli sono stati due team di scienziati guidati da Chris Monroe, fisico dell'Università del Maryland a College Park.
I normali cristalli sono strutture composte da atomi, molecole o ioni che hanno una disposizione geometricamente regolare, che si ripetono nelle tre dimensioni spaziali. Questi nuovi cristalli, oltre ad avere questa caratteristica, possiedono la capacità di essere costanti nel tempo senza usufruire di alcuna energia. Infatti, nello specifico, i cristalli temporali sono costituiti da atomi che ruotano costantemente tra loro, ritornando nella loro posizione originaria, pur mantenendo uno stato energetico più basso.
Normalmente tutto questo non è possibile, poiché la materia per muoversi ha bisogno di energia che in questa situazione è pari a zero; ma il premio Nobel aveva teorizzato che, anche in questa situazione di assenza di energia, una materia può comunque muoversi cambiando la posizione dei suoi atomi.
Il risultato cosi ottenuto può trovare molteplici soluzioni nel campo dei computer quantistici e dei sistemi di crittografia quantistica.
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